Silvia Calderoni e Ilenia Caleo mettono in gioco la propria esperienza con allieve/i dell’Accademia di belle arti G. Carrara: ritmo, intelligenza compositiva, scrittura scenica, azione del corpo, ripetizione, sudore, musica per tutti/e quelli/e che sentono un presente che urla, e urla stonato. Tre giorni di lavoro con il corpo e l’immaginazione per praticare tecniche di improvvisazione e composizione della scena: la presenza del performer, il variare delle sue temperature e intensità, la sua precisione.