Un giorno André Masson, un esperto d'arte che lavora come banditore della celebre casa d'aste Scottie's, riceve una lettera in cui gli viene comunicato il ritrovamento di "I girasoli", un dipinto di Egon Schiele, scomparso dal 1939 dopo essere stato saccheggiato dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Si trova nell'abitazione di Martin, un giovane operaio chimico che abita a Mulhouse, nell'Est della Francia. Piuttosto scettico sulla sua autenticità, André si reca comunque sul posto per esaminare il quadro assieme a Bertina, una sua collega ed ex-moglie per valutarlo e, dopo un'attenta analisi, scopre che si tratta dell'originale.