“Elías Querejeta è un intellettuale libero e riflessivo, che ha trasformato il cinema in quel sogno chiuso da cui non c'è fuga, come egli stesso ammette. Il suo concetto di produzione nasce da un concetto generale dell'atto cinematografico e il suo lavoro deriva da una permanente ricerca che non può mai essere abbandonata: un lavoro ben fatto e un senso etico. La Factory di Querejeta è stata ed è un importante ariete per l'apertura degli spazi liberi sui nostri schermi e per sviluppare proposte originali, capace di imporre le proprie esigenze estetiche e narrative al cinema commerciale. [...] In breve, una carriera che è letteralmente indispensabile per seguire la lotta democratica contro le dittature, la memoria storica e la coscienza civile nella cultura spagnola”.
Carlos F. Heredero