Rúnar Rúnarsson
Islanda, Danimarca, Croazia
2015
99'
99'
Rúnar Rúnarsson
Sophia Olsson
Jacob Schulsinger
Kjartan Sveinsson
Atli Óskar Fjalarsson, Ingvar E. Sigurðsson, Rakel Björk Björnsdóttir, Rade Serbedzija
Mikkel Jersin, Rúnar Rúnarsson. Nimbus Iceland, Nimbus Film, Halibut Co-produzione: Pegasus Pictures, Mp Film Con il sostegno di: Icelandic Film Centre, Danish Film Institute, Danish Film Fund, Nordisk Film & TV Fond, Croatian Audiovisual Centre
Film d'essai (ottobre 2017)
DIVENTARE ADULTI IN ISLANDA. UNA LOCATION MERAVIGLIOSA PER UN FILM PREMIATISSIMO.
Quando la madre decide di partire per una missione in Uganda con il suo nuovo compagno, il sedicenne Ari è costretto a trasferirsi da Reykjavik nel desolato e sperduto paese dove aveva vissuto da ragazzino. Qui ritrova una nonna affettuosa e presente, un padre goffo, disoccupato e spesso impegnato a bere e una comunità in cui violenza e abbruttimento spesso sono legati all'alcool. Gli amici di un tempo, ora diventati ragazzi, non lo riconoscono più e Ari fatica ad inserirsi nel gruppo. Nell'estate islandese illuminata di giorno e di notte, il ragazzo dovrà crescere e fare una scelta: cogliere i piccoli segnali di bellezza che gli si mostrano, grazie anche alla presenza dolce della giovane Làra, o lasciarsi inghiottire dalla realtà che lo circonda.
AL CINEMA. SCOPRI DOVE:
Bergamo, Lab 80 cinema
Perugia, PostModernissimo
Torino, Cecchipoint HUB Multiculturale
Milano, Cinema Beltrade
Prato, Centro Pecci Cinema
Marano Vicentino (VI), Cinema Campana
Genova, Filmclub
Aosta, Cinema De La Ville
Bologna, Cinema Teatro Bellinzona
«Passeri parla del passaggio all'età adulta di un ragazzo che attraversa un periodo di transizione ma il film parla anche della relazione padre-figlio, di integrazione, del ritorno alle origini, di mascolinità, amore, perdita e perdono. Se nel mio film ci sono uno o due eventi che possono essere scioccanti, la mia intenzione non è quella di impressionare gratuitamente ma di far provare la bellezza che ne segue. È un errore lasciar pensare allo spettatore che tutto è bello e luminoso come succede nelle produzioni hollywoodiane o che la vita è un inferno senza speranze come in alcuni film d’essai. Nessuna delle due opzioni è corretta, perché nella vita, quando si cade, ci si rialza e il sole splende di nuovo. C’è sempre speranza, non bisogna mai perderla».
Rúnar Rúnarsson è pluripremiato sceneggiatore, regista e produttore islandese, nato a Reykjavik nel 1977 e formatosi alla National Film School of Denmark. Ha presentato i propri film nei maggiori festival internazionali, tra i quali il Festival di Cannes. Presentato al 40° Toronto Film Festival e candidato per l'Islanda agli Oscar 2017 come Miglior Film Straniero, Passeri è il suo terzo film, dopo Volcano (2011), non distribuito in Italia.