Il film, diretto da László Nemes – già regista di Il figlio di Saul –, è ambientato a Budapest nel 1913. La giovane arriva nella capitale ungherese inseguendo il sogno di diventare modista nella leggendaria cappelleria appartenuta ai suoi defunti genitori. Ma, giunta al negozio, viene cacciata dal nuovo proprietario, Oszkár Brill. Mentre nel negozio Leiter fervono i preparativi per ricevere ospiti importanti, improvvisamente un uomo si presenta a Irisz, alla ricerca di un certo Kálmán Leiter. La giovane donna si rifiuta di lasciare la città ed inizia a seguire le tracce di Kálmán, unico legame con un passato ormai perduto. La sua ricerca la conduce, attraverso le buie strade di Budapest, ad immergersi nel tumulto di una civiltà alla vigilia della propria rovina.