Non lontano da Timbuktu, occupata dai fondamentalisti religiosi, in una tenda tra le dune sabbiose vive Kidane con la moglie Satima e la figlia Toya. In paese le persone soffrono sottomesse al regime di terrore imposto dai jihadisti. Musica, risate, sigarette e addirittura il calcio, sono stati vietati. Ma la pace anche per Kidane dura poco. Tra commedia e dramma.
Candidato all'Oscar 2015 come miglior film straniero.