Settima edizione del Premio Ermanno Olmi rivolto ad autori italiani e stranieri under 30. Il concorso prevede 3 premi e un'ulteriore menzione speciale per l’opera più significativa inerente la tematica scelta dall’Amministrazione comunale: l’UMILTÀ, per i richiami evangelici e dostoevskiani, in contrapposizione alla smania sociale per il profitto, la sopraffazione e all’egoismo dilagante. Umiltà ha in sé il senso della giustizia e del prendersi cura, degli altri, dell’ambiente, del lavoro. Umiltà vuol dire anche vivere nella complessità, accettare di far parte di qualcosa di più grande. Non essere padroni ma cercatori di senso.
A contendersi il Premio dell’edizione 2025 sono: El pütì pèrs di Paolo Baiguera (Italia, 2025), Two Ships di McKinley Benson (Portogallo, Stati Uniti, 2025), Voiceover di Leonardo Ferro (Italia, 2024) e Fühle(r)n – Alien Minds di Florian Rudolph (Germania, Svizzera, 2025).
La giuria è composta da Chiara Borroni (docente e critica cinematografica), Luca Capponi (regista), Dario Catozzo (formazione e distribuzione Lab 80), Adriana Ferrarese (regista e produttrice) e Francesca Magliulo (direttrice Fondazione EOS), quest’ultima ha visionato i lavori insieme a un gruppo di ragazze e ragazzi tra i 16 e i 18 anni che hanno dato vita alla community “Controcampo”, piattaforma sostenuta da Fondazione EOS e Anica Academy ETS, di cui sarà portavoce durante la premiazione.
Durante la serata saranno proiettate le quattro opere finaliste del concorso e, a seguire, un film in omaggio al Maestro Ermanno Olmi.