Sei episodi che, in ordine cronologico, seguono la liberazione dell'Italia dall'occupazione nazista. Tra le vette massime del neorealismo e tra i capolavori assoluti della storia del cinema (italiano e non), Paisà rappresenta l'estensione, a livello nazionale, di Roma città aperta (1945), in cui Rossellini scattò un immortale fotografia della Capitale sotto il giogo dei tedeschi nel '44. Il racconto, sotto l'approccio realistico e calligrafico, cela una grande tensione "etica" che, attraverso la scelta di risalire la penisola insieme agli Alleati, comincia su uno scoglio della Sicilia e finisce al Nord, presso la foce del Po, veicolando l'idea della “risalita morale” di un intero popolo ferito.