Un luminare della medicina, durante una notte di insonnia, fa un bilancio della sua vita. Dalla noia di una vita borghese emerge solo l’ammirazione per la giovane Katarzyna, la sua pupilla, l’unica con cui riesca a confidarsi. Ma finirà con il perdere anche lei. Una delle migliori trasposizioni da ?echov di uno dei maestri del cinema polacco, autore de “Il manoscritto trovato a Saragozza”.