Vere immagini di repertorio tratteggiano un mondo ipotetico nel quale le donne gestiscono il potere, mentre gli uomini sono ricondotti a una dimensione domestica di oppressione. Utopia? Distopia? Ucronia? La regista Maria Iovine si spoglia di qualsiasi ideologia manichea e affonda le mani nel ricchissimo materiale dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico per tracciare il racconto intimo e personale di un mondo e una Storia possibili.