Girato con lo stile empatico e diretto del cinéma vérité, Domakinstvo za pocetnici (letteralmente “lavori di casa per principianti”) è un film che racconta le tensioni emotive, i conflitti e le gioie di un gruppo di persone che vivono insieme a Skopje. Dita (Anamaria Marinca) e la sua compagna Suada (Alina Serban) sono i perni di un delicato equilibrio che si rompe a seguito della morte di una delle due, costringendo il caotico gruppo a rinegoziare ruoli e responsabilità. Il regista Goran Stolevski ci restituisce un ritratto onesto e per nulla conciliante di una (s)famiglia in costruzione dove le differenze legate al genere, alla classe e all’etnia spesso esplodono in conflitti brutali e dove i personaggi sono contraddittori, chiassosi e non sempre amabili.
Domakinstvo za pocetnici oscilla tra il dramma e la commedia e ha il grande pregio di affermare, come dichiarato dal regista, che “le queer family non sono il futuro, sono il presente!”.