Con la complicità di un gruppo di amici e dell’attore gay Ekku, la regista frustrata Hanna decide di inscenare una finta storia d’amore a uso e consumo dei suoi follower su Instagram. Una performance satirica e finzionale che, inaspettatamente, entusiasma il pubblico, fino a minare la stabilità dei rapporti delle persone coinvolte. Realtà, fiction e auto-fiction si (con)fondono e si alternano senza soluzione di continuità in questo giocoso e straniante pamphlet sulle relazioni contemporanee.