Aldo è un anziano auto-proclamatosi profeta, che ha perso il senso dell’esistenza, finché Gabriel, un giovane seguace che idolatra Aldo e crede ancora nei suoi insegnamenti, lo rintraccia e lo incoraggia a ritornare alle sue predicazioni. Come Aldo riflette sulla sua identità di imbroglione e pensa di ritornare alla sua missione spirituale, Gabriel si immerge nel suo ruolo di giovane apprendista, mentre subdolamente aiuta Aldo nei suoi insegnamenti. La storia della relazione tra i due uomini è giocata all’inizio sugli sguardi e pedinamenti, poi si tinge di giallo.
In concorso al Tribeca film Festivak del 2020.