Flora ha 12 anni quando decide di schierarsi con la resistenza nell’Appennino tosco emiliano. Nel 1944 gli alleati americani salvano lei e la sua famiglia dalle rappresaglie naziste. Inizia così un viaggio surreale che terminerà al campo profughi più grande d’Italia: Cinecittà. La storia di Flora è una storia di lotta, sofferenza, rinascita; è la storia delle radici del nostro paese.