Sam ha sessant’anni. Artista figurativo, è stato attivista di ACT UP nella lotta contro l’AIDS. Ma, a distanza di trent’anni dalla militanza politica raccontata in 120 Battiti al minuto, la realtà, anche newyorkese, è cambiata radicalmente. Consumato da un opprimente senso di nostalgia, Sam prova un crescente disinteresse per le nuove generazioni gay, che accusa di vacuità e apatia; finché non incontra il ventinovenne Braeden. Racconto generazionale che narra l’evoluzione della comunità LGBTQI non solo newyorkese, tra istanze del passato e speranze per il futuro.