Il regista Romeo Castellucci, uno dei fondatori della Societas Raffaello Sanzio, racconta con il visionario cortometraggio Brentano, la vicenda di un giovane "che non ha più voglia di vivere e decide la via della fuga". Tratto dall'omonima breve prosa di Robert Walser, il film è girato come una seconda pelle ottica tutt'intorno al personaggio che rimane per lo più irrelato al luogo stesso che l'angoscia gli crea. Incubi e sogni si compongono in un ritmo ipnotico.