Film d'essai (2023)
All’indomani di un’imboscata in Afghanistan che ha decimato la sua unità, il soldato Christian Lafayette ritorna in Francia. Mentre cerca di riprendere una vita normale, Mounir, suo compagno d’armi rimasto ferito nell’agguato, lo coinvolge in un traffico di oppio. La missione che li ha visti come unici sopravvissuti forse non era quella che credevano. Lafayette, con un’infanzia segnata dall’abbandono e ora tormentato eroe di guerra, sembra inizialmente reagire scegliendo il circolo vizioso della violenza e della criminalità. Per riuscire a sfuggirvi, l’ex soldato dovrà riappacificarsi con il proprio passato e imparare ad amare…
IN SALA A:
Bergamo, Lo Schermo Bianco
Perugia, Postmodernissimo
Brescia, Cinema Nuovo Eden
Alessandria, La voce della luna
«Da bambino sono stato separato dai miei fratelli più piccoli. Con questo primo film volevo parlare di fraternità e di che cos’è una famiglia. Il ritorno del soldato, con tutta la sua mitologia, era ideale per esplorare questi argomenti. […] Sentinelle Sud lavora tra più generi cinematografici. È un noir: ci sono rapine, debiti, tentazione criminale… Ma è anche una cronaca sociale e politica, racconta di un ritorno dalla guerra con le sue difficoltà. Ho preso spunto da figure che mi hanno permesso di esprimere la ricerca emotiva di Christian e la sua dimensione tragica. Ho tratto parte della mia ispirazione da una certa classicità americana, in particolare Sidney Lumet, da film che seguono la deriva interiore di un antieroe carismatico».