Chi crede che Bergamo sia una città provinciale, in cui le persone restano inesorabilmente ingabbiate, giorno dopo giorno, per tutta una vita, dovrebbe conoscere i protagonisti di A tratti coda. La mobilità lavorativa, scelta o imposta, non è solo questione globale da dibattito sociologico, ma anche e prima di tutto vicenda privata in storie individuali.