Competenze spendibili è stato girato all’interno del corso per operatore/operatrice nel settore dell’alimentazione, corso di recente istituzione che si propone in alternativa alla più conosciuta Scuola Alberghiera. Finanziato con fondi della Comunità Economica Europea, integra un corso di formazione per adolescenti disabili.
La produzione del film Competenze spendibili parte da un’idea di performance “artistica” applicata all’antropologia visiva. Le registe avrebbero dovuto passare una settimana osservando, la settimana successiva riprendendo con la videocamera, durante la terza settimana avrebbero organizzato il lavoro catalogando le riprese e nell’ultima settimana avrebbero montato il lavoro definitivo. Naturalmente il lavoro si è svolto poi con tempi diversi. Le registe hanno inevitabilmente deciso di ampliare i quattro momenti per avere più materiale a disposizione. Lo sguardo delle osservatrici è apparentemente neutro e di basso profilo: i conflitti non vengono evidenziati, ma lo scavo preciso nei dettagli e fra le gradazioni racconta storie straordinarie.