Ambientato negli anni a cavallo Ottocento e Novecento, quando la nascente industrializzazione stravolse abitudini consolidate, il film racconta la storia degli Amberson, una ricca famiglia del sud degli Stati Uniti, e della loro decadenza a causa dell'incapacità di accettare il cambiamento. La vedova Amberson vorrebbe risposarsi con un antico innamorato. Il figlio orgoglioso ed egoista glielo impedisce, facendola morire di dolore. Solo allora il giovane comprende il proprio errore. Una saga familiare di grandi ambizioni, da un romanzo di Booth Tarkington. È il secondo film di Welles dopo Quarto Potere, e il suo secondo capolavoro, disconosciuto dallo stesso regista a causa dei tagli apportati dai produttori.