Cinque suore inglesi organizzano in una regione sperduta dell’Himalaya una scuola e un ospedale. Le difficoltà di adattamento sono evidenti e si manifestano con nevrosi e tensioni all’interno del gruppo. Una suora comincia a piantare fiori invece di verdure. Un’altra cura un bambino del villaggio, che però muore, causando così l’allontanamento di tutti i nativi dall’ospedale. La bellissima ragazza indiana ospitata dal convento fugge con il giovanissimo re. Infine, suor Ruth, vicina alla pazzia, si libera della tonaca, indossa abiti normali, tenta di sedurre il signor Dean e poi di uccidere la madre superiora spingendola fuori dal parapetto. Nella lotta sarà lei a cadere nel vuoto. Dopo la tragedia, le suore decidono di abbandonare il convento.