Il regista perde il fratello, il padre e la madre e lo racconta in questo film autobiografico. Buyens racconta tre morti: una morte insensata, quella del fratello Armand, bruciato vivo per uno stupido scherzo da un teppistello durante una festa mascherata; una morte straziante, quella del padre che si piega con fatica alla devastazione del cancro; e, infine, una morte consapevole, quella della madre, quest'ultima già ferita dalla morte di un figlio e dalla lontananza dell'altro, e profondamente turbata dall'agonia del marito; quando scopre di avere anche lei un tumore all'intestino, decide di scegliere personalmente il modo di morire con la complicità di un amico medico.
Il film partecipò alla Mostra del Cinema di Venezia.