A Venezia, in una scuola di italiano per stranieri, gli studenti devono descrivere le vite dei loro compagni senza far loro domande, soltanto osservandoli: Piet, ventidue anni, olandese, vive in simbiosi con il suo cellulare; Lucy, una ex insegnante inglese, balla il tango; Catherine, americana, bellissima, è sempre sorridente. La mattina parlano e scrivono l’uno dell’altro. La sera si trovano soli per la città: il silenzio di Venezia, insieme al loro semplice italiano, mette a nudo le loro storie e i loro segreti.