12 dicembre 1903: nasce a Tokyo uno dei più grandi e influenti registi della storia del cinema.
12 dicembre 1963: nella stessa città, lo stesso giorno in cui era nato, Ozu Yasujiro lascia il mondo e diventa definitivamente leggenda.
Dopo aver presentato nel 2022 a Esterno Notte i primi 6 film restaurati in 4K, si riaccentono i gloriosi fuochi della ozumania, celebrando la nascita e la morte di un gigante e della sua meravigliosa eredità con 5 nuovi titoli, sempre restaurati in 4K: Gallina nel vento (1948), Inizio d’estate (1951), Il sapore del riso al tè verde (1952), Inizio di primavera (1956) e Crepuscolo di Tokyo (1957). Altri 5 grandi classici della storia del Cinema che non hanno paragone.
Il «cinema gentile» di Ozu, come lo ha sapientemente definito Kiarostami, narra con delicatezza, ironia e uno stile puro, storie di vita familiare, rivelando una profonda comprensione delle cose umane e un’inimitabile capacità di rappresentarle con tratti essenziali. Essenziali e universali, nonostante sia ritenuto, in patria, “il più giapponese dei registi giapponesi”. Ozu Yasujiro amava dire di considerarsi un semplice venditore di tofu. Ma il semplice venditore di tofu, studente mediocre e regista geniale, perennemente in equilibrio fra tradizione e modernità, è l’uomo che ha saputo portare il cinema asiatico (e mondiale) ad altezze vertiginose...