Un film collettivo che Questi girò con Elio Petri e Giuliano Montaldo nel 1963 con lo pseudonimo di Elio Montesti; il lungometraggio indaga l’industria dell’erotismo, attraverso numeri di varietà e sketch ripresi nei night-club e nei locali gay di Parigi.
Il film venne sequestrato dalla procura e il giudice ne impose la distruzione del negativo. Una copia del film – la copia della Commissione Censura archiviata dopo la sentenza – è stata poi ritrovata anni dopo presso gli archivi della Cineteca Nazionale e proiettata durante la 66ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.